Se domani tu volessi acquistare dei tatami, con molta probabilità dovrai adattare l’isola composta alle dimensioni di una stanza già costruita in precedenza. Ci sono aziende che possono aiutarti a tracciare lo schema ottimale per lo spazio a tua disposizione, questo comunque è un problema esclusivamente occidentale. I giapponesi pongono particolare attenzione al rapporto di volumi all’interno di una casa tradizionale. Il tatami è una vera e propria unità di misura: le stanze non si misurano in metri quadri, ma in Jou, che equivalgono al numero di tatami necessari per la pavimentazione della camera.
Le composizioni tradizionali comprendono dei tatami che abbiamo la lunghezza doppia rispetto alla larghezza alternati a tatami più piccoli di forma quadrata. È molto importante che gli angoli di quattro tatami non arrivino mai a toccarsi, perché in oriente questo sarebbe un simbolo di malasorte: la Croce (il 4) porta sfortuna.
La misura standard dei tatami in Giappone è di 90×180 cm circa, ma su Viverezen trovi anche i tatami con misura 100×200 cm. Questo permette di ricreare le composizioni tipiche adattandole più facilmente a una stanza occidentale, con dimensioni ad esempio di tre metri per quattro.